Scheda di dettaglio

 

Trasduttore integrabile per applicazioni aptiche

La presente invenzione si pone l’obiettivo di realizzare un trasduttore, che può essere utilizzato come elemento base per l’integrazione di sistema in vari dispositivi. Il metodo illustrato consente inoltre di migliorare le prestazioni del trasduttore. Il sistema è pensato per applicazioni aptiche indossabili, come ad esempio bracciali attuati per usi industriali e comunicazione a distanza. Il metodo proposto consiste nella realizzazione di un trasduttore integrabile. Questo sarà costituito da un elemento elettroattivo inglobato in una matrice polimerica. Il metodo sfrutta un opportuno sistema di ancoraggio e colata per posizionare un elemento elettroattivo all’interno di una matrice polimerica. Tale sistema è costituito da due elementi polimerici in forma di calotte sferiche e da uno stampo sagomato opportunamente per tenere centrato l’elemento elettroattivo durante la fase di colata del polimero. Inoltre il sistema di ancoraggio permette la realizzazione del contatto elettrico, poiché prevede il contemporaneo incapsulamento dei fili e dell’elemento elettroattivo. L’utilizzo di un materiale polimerico con rigidità trascurabile rispetto all’elemento elettroattivo e la particolare geometria a calotta sferica migliorano la trasmissione della deformazione da e verso il trasduttore.

 
 


Inventori

  • Galassi Carmen
  • Sorgini Francesca
  • Caliò Renato
  • Cipriani Christian
  • Carrozza Maria Chiara
  • Oddo Calogero Maria
 
 


TitolaritÀ

  • Consiglio Nazionale delle Ricerche
  • Scuola Superiore Sant' Anna
 
 


Classificazioni

  • metodi e dispositivi per generare e trasmettere vibrazioni meccaniche
 
 


Settore Tecnologico

  • nanotecnologie associate all'elettronica e microelettronica
 
 


Keyword

  • Vibrotactile, Piezoelectric dome, Polymeric dome, Haptic, wristband
 
 


Vantaggi

Il metodo proposto sfrutta un procedimento realizzativo innovativo che non trova riscontro nello stato dell’arte. Esso consente contemporaneamente il collegamento elettrico dell’elemento attivo e il suo posizionamento all’interno della matrice polimerica, che grazie ad una particolare geometria aumenta le prestazioni del dispositivo per applicazioni aptiche. Una possibile integrazione degli elementi attivi è all’interno di un bracciale realizzato in matrice polimerica (es. silicone) per applicazioni aptiche, ad esempio sicurezza sul lavoro, controllo remoto e comunicazione a distanza. Gli attuatori possono essere posizionati su un’unica linea, o su più linee a formare una matrice di elementi vibrotattili. I trasduttori possono essere bidirezionali, in modo da poter essere utilizzati sia da attuatori che da sensori di pressione, all’interno della stessa applicazione. Il bracciale comprende la circuiteria elettronica, costituita da microcontrollore, driver di potenza per gli attuatori, ADC per la lettura dei sensori di pressione, unità inerziale e sottosistema RF per la comunicazione a distanza (bluetooth, WiFi, o Zigbee).

 
 


Applicazioni

 

fonte dati: "Gestione Trovati" | brevetti.cnr.it | www.cnr.it | Consiglio Nazionale delle Ricerche | P.le Aldo Moro, 7 | 00185 Roma