Scheda di dettaglio

 

Metodo ed impianto per la purificazione della cera di origine animale da sostanze chimiche indesiderate

L’invenzione riguarda la rimozione di composti inquinanti dalla cera d'api, tramite degradazione indotta dalla luce UV sia per azione diretta delle radiazioni UV che attraverso l’azione di radicali idrossido (●OH) che si formano per irraggiamento dell'acqua con ossigeno disciolto

 
 


Inventori

  • CAPOBIANCO MASSIMO
  • NAVACCHIA MARIA LUISA
  • Boi Michela
  • Colombo Roberto
 
 


TitolaritÀ

  • Consiglio Nazionale delle Ricerche
  • CREA - Consiglio per la ricerca in agricoltura e l'analisi dell'economia agraria
 
 


Classificazioni

  • produzione, raffinazione o conservazione di grassi, sostanze grasse, oli grassi o cere, compresa l'estrazione dai rifiuti; oli essenziali, profumi
  • zootecnia, allevamento di uccelli, pesci, insetti; attività di pesca, cura e allevamento animale non classificati diversamente; nuove varietà animali
 
 


Settore Tecnologico

  • tecnologie per l'industria alimentare
 
 


Keyword

  • Beeswax, pollutants removal, mineralization, AOP, advanced oxidation processes
 
 


Vantaggi

Il trattamento della cera ad alta temperatura in acqua viene già obbligatoriamente utilizzato dai ceraioli per distruggere le spore di paenibacillus larvae. P. larvae è un batterio che causa la peste americana. Grazie all'invenzione proposta sarebbe sufficiente aggiungere il trattamento UV, modificando opportunamente il rapporto acqua/cera e introducendo un efficiente metodo di mescolamento. E’ possibile che il trovato, che consente di abbassare il contenuto di inquinanti senza l’utilizzo di sostanze chimiche aggiunte possa essere accettato anche nei disciplinari di produzione biologica.

 
 


Applicazioni

 

fonte dati: "Gestione Trovati" | brevetti.cnr.it | www.cnr.it | Consiglio Nazionale delle Ricerche | P.le Aldo Moro, 7 | 00185 Roma