Scheda di dettaglio

 

COMPUTER-IMPLEMENTED METHOD AND SYSTEM FOR DETERMINING THE FETUS VENTRICULAR VOLUME FROM DIFFUSION-WEIGHTED MAGNETIC RESONANCE IMAGING, AND RELATED NMR VENTRICLE VOLUME ASSESSMENT METHOD

VM Detector è un software che esegue analisi post-processing di immagini DWI (Diffusion Weighted Imaging) ed è in grado di calcolare il volume dei ventricoli nel cervello fetale. VM Detector nasce con lo scopo di diventare uno strumento di diagnosi innovativo che utilizzi il volume come parametro discriminante nella diagnosi della VM (Ventricolomegalia) invece del diametro [1]. La nostra ricerca dimostra che spostare l’attenzione dal diametro ai volumi dei ventricoli apre nuove possibilità nella diagnostica prenatale e che le nuove diagnosi su base volumetrica riescono a prevedere meglio gli outcomes dei feti, una volta nati. VM Detector si inserisce quindi nel contesto di recente collaborazione tra medicina e fisica che apre la strada a strumenti diagnostici più completi per il futuro. Lo sviluppo di MRI (Magnetic Resonance Imaging) basato su tecniche di acquisizione dati in DWI come strumento per l’analisi dei tessuti biologici è una realtà ormai radicata nel mondo della diagnostica [6] ed è candidata a diventare il principale strumento di indagine delle attività cellulari in vivo dei prossimi anni [3]. La non invasività del metodo di diagnosi e l’alta riproducibilità dei protocolli di acquisizione dei dati stanno garantendo un notevole sviluppo di tecniche di analisi basate sul fenomeno dell’NMR (Nuclear Magnetic Resonance), sintomo di come questo tipo di nuova tecnologia sia efficace per comprendere e analizzare determinate patologie specifiche, rivelandosi inoltre particolarmente indicata per lo studio del cervello [7] nei feti [4], [5]. Considerando che la diagnosi di VM si basa su risultati ottenuti con metodologie ad oggi obsolete e fortemente dipendenti da chi effettua la misura e che ancora si conosce ben poco riguardo l’eziologia e la sintomatologia neonatale, appare chiaramente necessario lo sviluppo di nuovi dispositivi medici che possano oggettivamente diagnosticare la patologia [2], [9]. In questo scenario di collaborazione multidisciplinare, VM Detector si presenta come il candidato perfetto per superare gli attuali limiti della diagnostica e diventare il nuovo gold standard per la diagnosi della VM.

 
 


Inventori

  • CAPUANI SILVIA
  • Borrelli Mattia
  • Pratesi Giacomo
  • Di Trani Maria Giovanna
  • Manganaro Lucia
 
 


TitolaritÀ

  • Consiglio Nazionale delle Ricerche
  • Università degli Studi di Roma "La Sapienza"
 
 


Classificazioni

 
 


Settore Tecnologico

 
 


Keyword

  • diagnosi precoce, diagnosi fetale, diffusione molecolare, MRI
 
 


Vantaggi

attualmente la diagnosi di ventricolomegalia si basa su misure approssimate e valutazioni qualitative. E’ attualmente poco chiara la correlazione fra l’allargamento dei ventricoli e lo stato psicofisico/neurobiologico del feto. Questo metodo consente di effettuare, attraverso una precisa misura del volume ventricolare una corretta diagnosi di ventricolomegalia del cervello fetale e di correlarla esattamente all’outcome del nascituro. La diagnosi e prognosi sono completamente non invasive e radiation-free in quanto si basano su esame di Risonanza Magnetica.

 
 


Applicazioni

la diagnosi accurata di ventricolomegalia consente di effettuare una diagnosi precoce delle patologia correlate alla ventricolomegalia, consentendo di applicare subito protocolli terapeutici. E’ interessante per il settore medico-sanitario pubblico e privato e per aziende che commercializzano tomografi di risonanza magnetica.

 

fonte dati: "Gestione Trovati" | brevetti.cnr.it | www.cnr.it | Consiglio Nazionale delle Ricerche | P.le Aldo Moro, 7 | 00185 Roma